A quest’ora non puoi più guidare | Doccia gelata per gli over 70: l’ultima proposta spaventa gli anziani

Età e sicurezza al volante: cosa prevede la normativa per i conducenti più anziani che guidano dopo il tramonto? Scopriamolo

La sicurezza stradale è un tema sempre attuale, soprattutto quando si parla di chi trascorre tanto tempo al volante. Tra i dibattiti più ricorrenti c’è quello sulla guida in relazione all’età. C’è chi sostiene che, con il passare degli anni, bisognerebbe ridurre o regolamentare l’accesso alla guida, specie in condizioni più complesse, come di notte.

La guida notturna è infatti un momento critico per tutti: meno luce, riflessi necessari più pronti e un aumento dei rischi. A chi non è mai capitato di sentirsi stanco o incerto, anche con una lunga esperienza alla guida? Se ci aggiungiamo l’età è normale chiedersi se gli anziani dovrebbero avere qualche regola extra.

Non si tratta di discriminare o sminuire chi ha più esperienza di vita, ma di affrontare il tema della sicurezza. Limitare la guida in certi orari o situazioni potrebbe essere una scelta prudente. Ma, per contro, non si può negare che tanti conducenti anziani abbiano uno stile di guida attento e prudente, spesso più sicuro di molti giovani.

In Italia, da tempo si discute sull’eventualità di introdurre normative che regolino meglio la guida per alcune fasce d’età. Eppure, nonostante le tante proposte, la legge al momento rimane piuttosto permissiva.

Rinnovo della patente: cosa cambia con l’età

In Italia, il Codice della Strada non stabilisce alcuna limitazione all’orario di guida. La possibilità di condurre un veicolo, anche di notte, è garantita a chiunque possegga una patente valida. Tuttavia, per i conducenti più anziani sono previsti controlli più frequenti per il rinnovo della patente.

Superati i 50 anni, la validità della patente diminuisce progressivamente. Oltre gli 80 anni, il rinnovo è richiesto ogni due anni, con visite mediche specifiche per valutare la capacità di guidare in sicurezza. Questi controlli includono test sulla vista, sull’udito e sull’attenzione, garantendo che il conducente sia in grado di rispettare le norme stradali senza pericoli per sé o per gli altri.

Guida notturna: nessuna limitazione

Contrariamente a quanto spesso si ipotizza, non esiste alcun divieto per gli anziani di guidare durante la notte. Alcune proposte normative, che avrebbero introdotto restrizioni basate sull’età o sull’orario, non sono mai state trasformate in leggi. Pertanto, chi è in regola con il rinnovo della patente può circolare liberamente, anche nelle ore più buie.

Resta fondamentale, però, rispettare le regole stradali e valutare le proprie condizioni fisiche prima di mettersi al volante, per garantire la massima sicurezza a sé stessi e agli altri utenti della strada.