Accidenti quanto consuma il Frigorifero: non crederai a questa cifra | Puoi risparmiare solo in 2 modi
Illustrazione di un frigorifero (Pexels FOTO) - www.notiziesecche.it
Ci sono alcuni elettrodomestici che consumano pochi, altri che consumano troppo, come nel caso del frigorifero.
Gli elettrodomestici sono ormai indispensabili nella nostra vita quotidiana, ma alcuni di loro consumano una quantità di energia davvero notevole.
Il problema principale è che spesso non ce ne accorgiamo, finché non arriva la bolletta salata. Alcuni apparecchi, infatti, anche quando sembrano spenti, continuano a consumare energia in modalità stand-by.
Tra i più energivori ci sono il frigorifero, la lavatrice e il forno elettrico, che assorbono molta corrente soprattutto se usati senza criterio.
Il condizionatore e lo scaldabagno elettrico sono altri due grandi responsabili degli aumenti in bolletta, specialmente d’inverno e d’estate, quando vengono utilizzati per lunghi periodi senza ottimizzarne l’uso.
Il frigorifero e il suo impatto sulla bolletta
Lo sapevi che il tuo frigorifero potrebbe essere uno dei responsabili principali della tua bolletta elettrica? Parliamo di un elettrodomestico che lavora senza sosta, 24 ore su 24, tutti i giorni dell’anno. Quindi, anche se a prima vista può sembrare innocuo, il suo consumo incide fino al 15-20% sulla spesa elettrica di casa. Questo significa che, se non lo usi nel modo giusto, potresti spendere molto più del necessario senza nemmeno accorgertene.
Ma quali sono i fattori che determinano quanto consuma un frigorifero? Principalmente la classe energetica, le dimensioni, la capacità di raffreddamento e persino dove lo posizioni in casa. Un frigorifero vecchio o mal posizionato può costarti centinaia di euro in più all’anno! Per non parlare del dibattito tra frigorifero pieno e vuoto: sorprendentemente, un frigo ben riempito consuma meno, perché il cibo aiuta a mantenere la temperatura interna costante, riducendo il lavoro del compressore.
Come ridurre i consumi
Fortunatamente, ci sono alcuni trucchetti per ottimizzare l’uso del frigorifero e risparmiare sulla bolletta. Per prima cosa, la manutenzione è fondamentale: sbrinare regolarmente il congelatore, pulire le bobine sul retro e controllare le guarnizioni delle porte può fare una grande differenza. Se le guarnizioni sono rovinate, il freddo scappa e il motore lavora più del necessario. E sai quanto consuma un frigorifero vecchio di 20 anni? Anche più del doppio rispetto a un modello moderno! Se il tuo frigo è ormai un pezzo da museo, forse è il caso di pensare a sostituirlo con uno di classe energetica A o superiore.
Anche la posizione del frigorifero gioca un ruolo chiave: evita di metterlo vicino a fonti di calore come il forno o la lavastoviglie, e lascialo respirare con almeno 10 cm di spazio tra la parete e il retro dell’elettrodomestico. Infine, attenzione alla temperatura: mantenerlo tra i 3° e i 5°C per il frigorifero e tra -15° e -18°C per il congelatore è l’equilibrio perfetto tra conservazione ottimale e consumi ridotti. Un solo grado in più potrebbe farti risparmiare fino al 6% di energia! Infine, non dimenticarti dei metodi più efficaci per risparmiare energia: non aprire continuamente la porta del frigo, e spegnere la luce interna.