Altro che Intelligenza Artificiale: questo mestiere non andrà mai in pensione e si guadagna moltissimo
Illustrazione dell'intelligenza artificiale (canva.com FOTO) - www.notiziesecche.it
L’intelligenza artificiale potrebbe far perdere il posto di lavoro a moltissime persone in futuro, tranne in questo caso.
Ci sono lavori che, per quanto la tecnologia avanzi, difficilmente potranno essere sostituiti dalle macchine. Il motivo? Richiedono empatia, creatività o capacità di adattamento che nessun algoritmo può replicare davvero.
Prendi ad esempio i medici e gli infermieri. L’intelligenza artificiale può aiutare con diagnosi e analisi, ma niente potrà mai sostituire il tocco umano di chi rassicura un paziente o prende decisioni in situazioni d’emergenza.
Lo stesso vale per insegnanti ed educatori, perché l’apprendimento non è solo nozioni, ma anche comprensione e ispirazione. I docenti non mancheranno mai!
Anche mestieri legati all’artigianato e all’arte resteranno sempre in mano agli esseri umani. Un robot può replicare un mobile o un dipinto, ma non avrà mai l’intuizione e il senso estetico di un vero artista.
Un mestiere tra passione e professione
Essere parrucchiere non è solo un lavoro, è quasi un’arte. Chi fa questo mestiere non si limita a tagliare e colorare i capelli, ma aiuta le persone a sentirsi bene con sé stesse. Un buon parrucchiere sa consigliare il taglio giusto in base al viso, alle abitudini di chi si siede sulla sua poltrona e persino al suo stile di vita. Oltre alla creatività, serve anche tanta pazienza e un pizzico di psicologia: quante volte i clienti si confidano mentre aspettano che la tinta faccia effetto?
Ma oltre alla passione, c’è anche l’aspetto più pratico della questione: quanto guadagna un parrucchiere? È un lavoro che garantisce una buona stabilità economica o si tratta di una strada difficile? Dipende da vari fattori, come l’esperienza, il tipo di contratto e, soprattutto, se si lavora come dipendente o si apre un proprio salone.
Quanto si guadagna davvero?
Parlando di cifre, la situazione cambia molto a seconda del ruolo, ma anche del luogo in cui ti trovi. Un parrucchiere dipendente con esperienza può guadagnare tra i 1.200 e i 2.000-2200 euro al mese, a seconda del livello contrattuale e della città in cui lavora. Gli apprendisti o stagisti, invece, partono da cifre più basse, tra i 600 e i 1.150 euro al mese, a seconda della fase del percorso formativo. Forse non molto allettante all’inizio.
Chi invece decide di aprire un salone proprio, affronta una sfida ben diversa. Le spese da sostenere sono tante, come per esempio l’affitto del locale e i prodotti da acquistare, fino ai costi per i dipendenti. Insomma, ci sono tante variabili da considerare, ma si possono raggiungere anche guadagni compresi tra i 20.000 e i 40.000, soprattutto se si ha a che fare con una clientela affezionata. Anche per questo motivo ci vuole tanto prima di avere successo in questo campo.