Altro che mutuo: la Casa nel 2025 si compra a 1€ | Queste le città italiane in cui puoi acquistarla

Altro che mutuo: la Casa nel 2025 si compra a 1€ | Queste le città italiane in cui puoi acquistarla

Case a 1 euro in Italia (Pexels) notiziesecche.it

Molti comuni e città italiane hanno rilanciato le case a 1€. Ecco di quali città si tratta e come funziona.

Negli ultimi anni, l’iniziativa delle “case a un euro” ha catturato l’attenzione di molti, sia in Italia che all’estero. Si tratta di un progetto nato per contrastare lo spopolamento di piccoli borghi, soprattutto nel Sud Italia, e per recuperare edifici abbandonati.

Il principio è semplice: i comuni mettono in vendita abitazioni disabitate a un prezzo simbolico, chiedendo in cambio ai nuovi proprietari un impegno a ristrutturarle entro un determinato periodo di tempo. L’idea ha riscosso un grande successo, attirando investitori, sognatori e curiosi da tutto il mondo.

Persone provenienti dagli Stati Uniti, dal Regno Unito e perfino dall’Australia si sono lanciate in questa avventura, affascinate dalla possibilità di possedere una casa in Italia con un investimento iniziale irrisorio. Tuttavia, dietro il prezzo simbolico si nascondono sfide e obblighi che non tutti considerano prima di acquistare.

Uno degli aspetti più complessi riguarda la ristrutturazione. Molte delle case offerte si trovano in condizioni di forte degrado e necessitano di interventi strutturali costosi. I nuovi proprietari devono presentare un progetto di ristrutturazione e garantire di completarlo entro un periodo stabilito, che varia a seconda del comune.

Gli effetti di questa iniziativa

Nonostante le difficoltà, il progetto delle case a un euro ha avuto anche effetti positivi. In alcuni borghi, ha contribuito a dare nuova vita ai centri storici, creando opportunità economiche e attirando turismo. Alcuni acquirenti hanno trasformato queste case in bed & breakfast, spazi artistici o seconde case per le vacanze, rivitalizzando intere comunità.

In definitiva, l’iniziativa delle case a un euro rappresenta un’opportunità reale per chi è disposto a investire tempo e denaro nella ristrutturazione, ma non è un affare privo di rischi. Chi decide di intraprendere questa strada deve essere consapevole degli impegni economici e burocratici necessari per trasformare un rudere in una vera casa.

vecchia casa in vendita
vecchia casa in vendita (Depositphotos FOTO) – www.notiziesecche.it

Le città aderenti

Secondo quanto riportato da idealista.it, il progetto delle “Case a 1 euro” è un’iniziativa nata per contrastare lo spopolamento di piccoli comuni italiani e riqualificare il patrimonio edilizio abbandonato. Diversi borghi, tra cui Montieri in Toscana, Sambuca in Sicilia e Borgomezzavalle in Piemonte, hanno aderito a questo programma, offrendo immobili a un prezzo simbolico con l’obbligo di ristrutturazione.

L’obiettivo è attrarre nuovi residenti, incentivando investimenti nelle aree rurali e contribuendo alla rinascita di comunità locali. Sebbene l’acquisto a un euro possa sembrare vantaggioso, è fondamentale considerare i costi aggiuntivi di ristrutturazione e gli adempimenti burocratici richiesti per completare il progetto. In alcuni casi, è possibile accedere a incentivi statali come il Superbonus per sostenere gli interventi di recupero.