Benzina e Diesel vanno in pensione | Il nuovo carburante rappresenta la svolta: ci guadagnano tutti quanti
Addio a diesel e benzina? Forse sì, un nuovo carburante potrebbe prendere il loro posto, e la svolta è dietro l’angolo.
La benzina e il diesel sono i combustibili fossili più utilizzati per alimentare i motori a combustione interna dei veicoli. Entrambi derivano dalla raffinazione del petrolio greggio, ma hanno caratteristiche chimiche e prestazioni diverse.
La benzina è un carburante più volatile e adatto a motori a ciclo Otto (motori a benzina), mentre il diesel, meno volatile e più denso, è utilizzato nei motori a ciclo Diesel.
I motori a benzina sono generalmente più performanti in termini di accelerazione e velocità, ma consumano di più rispetto ai motori diesel.
Al contrario, i motori diesel sono più efficienti nei consumi, grazie a una combustione più lenta e a un rapporto di compressione più elevato.
Alcuni limiti da non sottovalutare
L’adozione delle auto elettriche è vista come una delle soluzioni principali per ridurre le emissioni nel settore della mobilità, ma presenta ancora numerosi limiti. I costi di produzione, soprattutto delle batterie, restano elevati, rendendo queste auto meno accessibili per molti consumatori. A questi problemi si aggiunge l’autonomia limitata delle auto elettriche, che non permette viaggi lunghi senza preoccupazioni, e i tempi di ricarica, spesso ancora troppo lunghi rispetto ai rifornimenti tradizionali.
Queste difficoltà stanno frenando la diffusione delle auto elettriche in Europa, dove la quota di mercato è ancora sotto il 13% e in calo nel 2024. È quindi necessario esplorare soluzioni alternative e altrettanto sostenibili per raggiungere gli obiettivi di emissioni zero. Una delle opzioni più promettenti è rappresentata dal biometano, una fonte di energia pulita che potrebbe rivoluzionare il settore automobilistico.
Il carburante del futuro
Il biometano offre una soluzione concreta e sostenibile per ridurre le emissioni dei veicoli senza affrontare i limiti delle auto elettriche. Questo carburante, derivato da fonti rinnovabili, può essere utilizzato nei motori a combustione interna con le dovute modifiche. L’azienda Powerjetipi ha sviluppato un kit di conversione specifico per i motori a benzina con iniezione diretta, rendendo possibile l’utilizzo del biometano con prestazioni equivalenti alla benzina.
I test su strada hanno dimostrato che il biometano garantisce consumi ridotti e basse emissioni. Chi sceglie di installare questo sistema può usufruire dell’Ecobonus Retrofit di 800 euro, che incentiva la conversione dei veicoli esistenti. Questo carburante rappresenta una soluzione immediata e praticabile per migliorare la sostenibilità del settore automobilistico, offrendo una valida alternativa all’elettrico e aprendo la strada a una mobilità più pulita e accessibile.