Bollette carissime, non temere: dal prossimo mese arriva lo sconto | Oltre 100€ risparmiati se compili questo modulo
Le bollette stanno diventando sempre più care? Nessun problema, dal mese prossimo potresti pagare molto meno.
Gli sconti sulle bollette sono un argomento di grande interesse, soprattutto in un periodo in cui il costo dell’energia e del gas ha un impatto sempre maggiore sui bilanci familiari.
Fortunatamente, esistono agevolazioni che possono aiutare a ridurre il peso delle spese domestiche, riservate a specifiche categorie di cittadini.
Tra le principali iniziative troviamo il bonus sociale per luce e gas, destinato a famiglie a basso reddito, nuclei numerosi o persone con disabilità che necessitano di apparecchiature elettromedicali.
Un altro tipo di agevolazione riguarda i consumatori che adottano comportamenti virtuosi, come l’installazione di pannelli solari o l’utilizzo di elettrodomestici ad alta efficienza energetica.
Risparmiare sulla bolletta? Ecco come fare
Ammettiamolo, quando arriva la bolletta della luce ci scappa sempre un sospiro di sconforto. Tra rincari e consumi inevitabili, sembra che non ci sia mai via d’uscita. Però, per fortuna, qualcosa si può fare! Hai mai sentito parlare del servizio a tutele graduali? È un sistema pensato proprio per alleggerire il peso delle bollette, offrendo un risparmio di circa 113 euro all’anno. Insomma, non sarà una rivoluzione, ma è già qualcosa, no?
Questo servizio, che resterà attivo fino al 2027, è una manna dal cielo per chi si trova in situazioni difficili. Parliamo di oltre 11 milioni di persone che potrebbero beneficiarne, e l’autorità Arera dovrebbe confermare tutto a breve. Sì, lo so che “Arera” non suona proprio familiare, ma fidati, è l’ente che si occupa di energia e gas. E con i costi che corrono, ogni piccolo aiuto è oro.
Chi può chiederlo e come funziona
Ora, veniamo al punto: chi può accedere a questo servizio? Beh, non tutti, purtroppo. È riservato a chi ha più di 75 anni, alle persone con disabilità, a chi vive in zone isolate o colpite da disastri naturali, e a chi ha difficoltà economiche. Se rientri in queste categorie, a partire da febbraio puoi fare domanda seguendo le indicazioni che troverai sui siti degli esercenti. Facile, no?
Ma c’è una bella notizia anche per chi non rientra tra gli “utenti vulnerabili”. Grazie a un emendamento recente, anche chi sta un po’ meglio potrà accedere a questo sistema più vantaggioso. Basta con il mercato libero che spesso si rivela più caro: ora tutti possiamo fare una scelta che, almeno sulla carta, dovrebbe essere più leggera per il portafoglio. Dai, non male come novità!