Bonifici Istantanei: le banche sono costrette ad adeguarsi | A quanto ammontano ora le commissioni

Bonifici Istantanei: le banche sono costrette ad adeguarsi | A quanto ammontano ora le commissioni

Adeguamento delle banche (Canva) - www.notiziesecche.it)

Da quest’anno, le banche saranno costrette ad adeguare i prezzi dei bonifici istantanei. Eguagliandoli a quelli ordinari.

L’uso della carta di pagamento, sta diventando sempre più diffuso, fra gli italiani. Essendo un’alternativa pratica e sicura, al contante. Grazie ai pagamenti digitali, infatti, è possibile effettuare transazioni in modo rapido, tracciabile, e senza rischi di smarrimento, o furto, del denaro contante.

Uno dei principali vantaggi è la lotta all’evasione fiscale, poiché ogni operazione vien registrata, potendo garantire trasparenza e legalità. Inoltre, le carte offrono maggiori tutele contro le frodi, grazie a sistemi di sicurezza avanzati, come l’autenticazione a due fattori, e la protezione da utilizzi non autorizzati.

Pagare con la carta è anche una scelta comoda ed efficiente, che permette di evitare il problema del resto; gestendo, al meglio, il proprio bilancio personale, attraverso estratti conto, e notifiche in tempo reale.

Infine, l’uso delle carte favorisce lo sviluppo di un’economia più moderna e innovativa, incentivando l’adozione di strumenti di pagamento digitali, e l’integrazione con app e servizi di mobile banking. Una trasformazione, questa, che contribuisce a render l’Italia sempre più connessa, e al passo con le economie più avanzate.

Adeguamento delle commissioni sui bonifici istantanei

A partire dal 9 gennaio 2025, le banche europee hanno dovuto adeguarsi alle nuove normative, previste dal Regolamento europeo 886/2024. Riducendo, significativamente, le commissioni sui bonifici istantanei. Perché, se a ottobre 2024, il costo medio di una transazione era di 1,73 euro, oggi si attesta a 0,38 euro. Inoltre, in più del 56% dei conti bancari, i bonifici istantanei son completamente gratuiti. Pertanto, l’obiettivo della riforma è chiaro: ovvero, favorire l’uso frequente dei bonifici istantanei, migliorando la competitività del sistema bancario europeo.

Le nuove disposizioni, quindi, non solo impongono alle banche di accettare bonifici istantanei, per i conti già abilitati ai bonifici ordinari, ma anche di allineare i costi, fra le due tipologie di transazione. Praticamente, un bonifico istantaneo, adesso, costa quanto un bonifico ordinario: a condizione che venga eseguito dallo stesso canale.

Adeguamento delle banche, ai nuovi prezzi dei bonifici
Bonifico bancario (Unsplash) – www.notiziesecche.it

Nuove regole

La normativa entrerà in una nuova fase a partire dal 9 ottobre 2025, quando tutte le banche saranno obbligate a garantire l’esecuzione dei bonifici istantanei, da tutti i canali già abilitati per i bonifici ordinari. Non di meno, verrà introdotto un sistema di verifica del beneficiario, tramite il controllo dell’IBAN, così da ridurre il rischio di frodi ed errori. Questo servizio sarà fornito ai clienti, gratuitamente.

Tuttavia, nonostante i progressi, resta un problema di trasparenza: poiché, l’Osservatorio Conti, ha rilevato che nel 10% dei casi, le banche italiane non forniscono informazioni chiare, sulle commissioni applicate ai bonifici istantanei. E analizzando fogli informativi e siti web, emerge una certa carenza di dettagli, la quale potrebbe penalizzare i consumatori, nella scelta dei servizi bancari più convenienti.