Bruno Barbieri dichiara a sorpresa: “Vorrei una figlia femmina” | Le sue parole sono commoventi

Bruno Barbieri (suo profilo Instagram brunobarbieri_chef) - notiziesecche.it
La rivelazione del noto chef, porta alla luce un suo grande rammarico. Nonostante una carriera florida e sempre di successo.
Badare a una persona, significa prendersi cura di qualcuno che ha bisogno di supporto quotidiano; e sia fisico che emotivo. Essendo un gesto il quale richiede appunto sensibilità, pazienza e dedizione.
Difatti, chi assiste un familiare o un’altra persona fragile, dev’esser sempre presente, attento ai piccoli segnali, capace di ascoltare, e di intervenire con delicatezza anche nei momenti più difficili.
Non a caso, l’atto del prendersi cura rafforza i legami umani, creando una connessione profonda fatta di fiducia, affetto e comprensione reciproca. Che alla resa dei conti, va ben oltre il semplice aiuto pratico.
E anche se faticoso, badare a qualcuno arricchisce chi lo fa. Insegnandogli l’importanza dell’altruismo, il valore del tempo condiviso, e la bellezza dei piccoli gesti quotidiani.
Una carriera brillante, ma a caro prezzo
Bruno Barbieri, celebre chef e volto di programmi come “MasterChef Italia” e “4 Hotel”, ha raccontato a “Le Iene” quanto le sue scelte professionali abbiano influito sulla vita privata. Ammettendo, a 63 anni, e con enorme rammarico, di non aver avuto figli. Dicendo, infatti, che per lui la famiglia è quando si hanno dei figli a casa, e li si porta a giocare a pallone la domenica. Rivelandosi consapevole, nel frattempo, che il successo ha purtroppo comportato, delle rinunce importanti.
Già nel 2018, in un’intervista al “Corriere della Sera”, Barbieri ha appunto confessato il desiderio di diventare padre, e preferibilmente di una figlia. Poiché cresciuto in un ambiente femminile, e amando il passare del tempo con le nipoti: tanto da immaginare una vita in compagnia di una bambina da portare a fare shopping. Scherzando, inoltre, sui gusti diversi dei bambini maschi.

Le ferite del passato
Nondimeno, lo chef ha anche spiegato come la sua infanzia abbia influenzato le sue scelte. Essendo cresciuto con un padre spesso assente, per via del lavoro all’estero, e avendo iniziato ad amarlo tardi. A tal punto che, proprio questo, ha notevolmente influito sulla sua idea di paternità: temendo, infatti, di ripetere lo stesso schema di distanza e assenza.
In ogni caso, all’attuale Bruno Barbieri affronta con ironia e realismo, l’età che avanza. Dicendo persino – ovviamente con un tono di scherzo -, che se mai avesse un figlio adesso, poi che farebbe, lo chiamerebbe bisnonno? Motivo per cui, se nel 2018 si sentiva ancora pronto a diventar padre, oggi appare invece più consapevole del fatto che quel treno, probabilmente, sia passato.