Canone Rai, ma quali 90 euro | Dal 2025 scatta lo stop: come richiedere l’esenzione totale

Canone Rai, ma quali 90 euro | Dal 2025 scatta lo stop: come richiedere l’esenzione totale

Un bambino davanti al televisore (Pixabay FOTO) - www.notiziesecche.it

Ti piacerebbe non pagare il canone Rai? C’è una novità che fa al caso tuo. Scopri come richiedere l’esenzione.

Il canone Rai è una tassa annuale che i residenti in Italia devono pagare per finanziare il servizio pubblico televisivo, gestito dalla Rai (Radiotelevisione Italiana).

Il pagamento è obbligatorio per chi possiede un apparecchio televisivo, ma non è limitato solo alla televisione tradizionale: si estende anche a chi fruisce dei servizi Rai tramite internet o altri dispositivi.

Nel 2023, il canone Rai è stato fissato a 90 euro annuali, distribuiti in rate mensili tramite la bolletta dell’energia elettrica.

L’importo del canone è soggetto a variazioni in base alla legge di bilancio, ma rimane una delle principali fonti di finanziamento per la Rai.

Il canone Rai nel 2025

Nel 2025, il canone Rai tornerà a costare 90 euro, dopo il mancato passaggio in Commissione Bilancio di un emendamento che chiedeva di mantenerlo a 70 euro. Questo importo sarà richiesto dalla maggior parte dei contribuenti, ma esistono alcune categorie di persone che possono richiedere l’esenzione dal pagamento, in base a specifici requisiti. Tra i beneficiari dell’esenzione figurano, in primis, gli anziani over 75 anni con un reddito complessivo (del contribuente e del coniuge) non superiore a 8.000 euro annui. Diplomatici, funzionari consolari e militari di cittadinanza non italiana, nonché coloro che dichiarano di non possedere un apparecchio televisivo, sono esentati dal pagamento del canone.

Per poter ottenere l’esenzione, queste categorie di soggetti devono presentare una dichiarazione sostitutiva, un documento che attesti i requisiti necessari per non pagare il canone. La dichiarazione può essere inviata all’Agenzia delle Entrate tramite raccomandata, posta elettronica certificata (PEC) o presentata fisicamente presso gli sportelli preposti. Le modalità e le scadenze per la presentazione della domanda variano in base al tipo di esenzione richiesta.

Illustrazione di alcuni telecomandi (Pixabay) (1)
Illustrazione di alcuni telecomandi (Pixabay FOTO) – www.notiziesecche.it

I dettagli sull’esenzione

Gli anziani over 75 anni possono beneficiare dell’esenzione dal pagamento del canone Rai, ma devono soddisfare precisi criteri economici. Il reddito annuo complessivo, che include anche quello del coniuge, non deve superare gli 8.000 euro. Non devono esserci conviventi con reddito proprio, con l’eccezione di badanti o collaboratori domestici. Per usufruire dell’esenzione, la dichiarazione sostitutiva deve essere presentata all’Agenzia delle Entrate e avrà validità annuale. L’esenzione è valida per l’intero anno se il compimento del 75° anno avviene entro il 31 gennaio, mentre se il compleanno è successivo, l’esenzione sarà valida solo per il secondo semestre dell’anno.

Per coloro che non possiedono un apparecchio televisivo, l’esenzione dal canone Rai è possibile, ma solo se sono intestatari di un contratto di energia elettrica per uso residenziale. La dichiarazione di non possesso di un televisore deve essere presentata annualmente e dimostrare che nessun membro della famiglia possiede tale apparecchio. Anche gli eredi di persone decedute che non possedevano un televisore devono compilare la dichiarazione sostitutiva.