CdS: Se non bevi, ti offrono la cena | Un ristoratore lancia la proposta nel suo locale

Le nuove regole impongono di non bere, e ci sono alcuni che offrono cene proprio a chi non beve. Scopri cosa sta accadendo!

In molti bar e ristoranti, soprattutto quelli lungo le strade trafficate, i lavoratori stanno trovando modi creativi per sensibilizzare i clienti sul rispetto delle regole stradali.

Alcuni mettono cartelli con messaggi ironici o diretti, tipo “Se bevi, non guidare. Se guidi, bevi un caffè, non un cocktail”, per far riflettere senza risultare pesanti.

C’è chi offre caffè gratis ai guidatori designati, incoraggiando i gruppi a scegliere una persona sobria per il rientro a casa. Altri locali collaborano con servizi di trasporto come taxi o navette notturne, proponendo sconti per chi decide di non mettersi alla guida dopo aver bevuto.

Alcuni ristoratori si stanno anche impegnando a ridurre l’uso di alcol tra i giovani, proponendo cocktail analcolici creativi o promuovendo serate senza alcol, in cui il divertimento non dipende dai drink.

Bere sì, ma senza rischi

Quante volte ci siamo trovati in quella situazione un po’ scomoda? Serata fuori con gli amici, atmosfera perfetta, brindisi che si susseguono… e poi qualcuno deve mettersi al volante per riportare tutti a casa. E qui scatta il dilemma: chi rinuncia all’alcol? Di solito si finisce con l’assegnare il compito a qualcuno a caso, tra occhiate di supplica e promesse di compensi futuri (mai riscossi, ovviamente). Ecco, in Abruzzo hanno trovato un’idea che risolve il problema e fa felice anche il guidatore designato.

L’idea è venuta a Niko Gizzi, organizzatore di eventi con un occhio attento alla sicurezza stradale. Dopo anni passati tra feste e locali, ha notato un cambiamento: sempre più persone evitano di bere per paura delle multe (giustamente), ma questo ha avuto un impatto anche sui ristoratori, che si sono trovati con meno clienti pronti a ordinare il solito bicchiere di vino. Così, per incentivare una guida responsabile senza penalizzare troppo il settore della ristorazione, Gizzi ha lanciato una proposta: chi si sacrifica e guida, cena gratis. Semplice, no?

Come funziona e perché è una grande idea

L’iniziativa si chiama “Stasera guido io e ceno gratis” ed è pensata per gruppi di almeno cinque persone. In pratica, se uno del gruppo decide di restare sobrio per guidare, il ristorante gli offre la cena. Ovviamente non è un sistema a prova di furbetti, ma il tutto si basa sulla fiducia e su un accordo tra clienti e ristoratori. Niente trucchi: si tratta di una piccola rinuncia da parte del locale per un ritorno in termini di sicurezza e clientela soddisfatta.

L’adesione all’iniziativa è semplice: i ristoratori che vogliono partecipare pagano una piccola quota per entrare nel circuito e ricevere il materiale promozionale (compreso un adesivo con il logo “Stasera guido io e ceno gratis” da esporre nel locale). La lista dei ristoranti aderenti viene aggiornata ogni mese e pubblicata sul sito dell’iniziativa, così chiunque può trovare facilmente dove usufruire dell’offerta.