Comprare Casa, occhio alle spese fantasma: 4 modi per risparmiare e non farsi ingannare

Illustrazione di una casa (Canva) - notiziesecche.it
Se acquisti una casa, devi prestare attenzione ad alcune “piccole” spese, che potrebbero farti spendere tanti soldi.
Comprare casa è un passo importante, ma anche una bella spesa. E non parlo solo del prezzo dell’immobile. Ci sono un sacco di costi “nascosti” che spesso non si considerano subito, ma che pesano parecchio sul totale.
Per prima cosa c’è il notaio, che serve per il rogito. Il suo onorario varia, ma di solito si aggira tra i 2.000 e i 4.000 euro. Poi ci sono le imposte: registro, ipotecaria e catastale, che cambiano in base a se è prima casa o no.
Se fai un mutuo, devi mettere in conto anche spese bancarie, perizia, assicurazione obbligatoria e magari pure qualche commissione. In totale possono essere altri 2.000 euro o più, a seconda della banca.
Infine, c’è tutto quello che riguarda la casa in sé: piccoli lavori, arredamento, trasloco. Anche se sembra tutto pronto, qualcosa da sistemare salta sempre fuori. Quindi meglio avere un fondo extra, giusto per stare tranquilli.
Il sogno di una casa tutta tua… e la realtà dei conti
Comprare casa è uno di quei traguardi che ti fa sentire davvero grande. Un passo importante, carico di emozioni, aspettative… e bollette. Sì, perché spesso quando si inizia a cercare casa, si pensa solo al prezzo dell’immobile. Tipo: “Costa 300.000 euro, ce la posso fare”. Ma la verità è che quel numero è solo la punta dell’iceberg. Ci sono un sacco di spese extra che spuntano come funghi e che, sommate tutte insieme, possono far salire il costo di tanto.
Negli ultimi anni la cosa è peggiorata. I prezzi delle case sono saliti e, con loro, pure tutti i costi accessori: imposte, agenzie, mutui, notai… ogni voce sembra voler dire la sua. Quindi se non fai bene i conti prima, rischi di sforare il budget prima ancora di iniziare. La cosa assurda è che molti non se ne rendono conto fino a quando non si trovano con un mutuo da firmare e mille spese da coprire al volo. Fidati, meglio saperlo prima e arrivarci preparati.

Spese nascoste e trucchi per risparmiare (sul serio)
Oltre al prezzo dell’appartamento, c’è un’intera lista di costi aggiuntivi che spesso ti sfuggono all’inizio. Giusto per farti un’idea: le imposte (tipo imposta di registro, IVA se compri dal costruttore, IMU se è seconda casa), le spese notarili (che non sono mai proprio leggere), la commissione per l’agenzia immobiliare se passi da un intermediario (di solito 2-3% del valore dell’immobile).
-Poi ci sono le spese di perizia, di istruttoria, l’assicurazione, e poi gli interessi sul prestito che, col tempo, diventano una cifra bella grossa. Ma ci sono dei modi per risparmiare un bel po’. Primo: se riesci, compra da privato, così eviti i costi dell’agenzia. Poi prova a trattare sul prezzo, molti non ci provano nemmeno. Terzo trucco: confronta i mutui, non firmare il primo che ti propongono.