Deodorante: se leggi questo ingrediente nell’etichetta, lascialo nello scaffale | Lo studio rivela che è tossico

Se il tuo deodorante presenta questo ingrediente riportalo indietro - NotizieSecche.it (DepositPhoto)
Se leggi questo ingrediente sulla bottiglietta di deodorante faresti bene a lasciarlo sullo scaffale: è dannoso per la salute.
L’utilizzo del deodorante è importante per diverse ragioni legate sia al benessere personale, ma anche per lo stare a proprio agio in pubblico. Infatti questo prodotto aiuta a controllare gli odori corporei causati dalla sudorazione. Sebbene il sudore di per sé non abbia un odore sgradevole, quando entra in contatto con i batteri presenti sulla pelle, può produrre odori fastidiosi.
Grazie alle sue proprietà antibatteriche questo prodotto contribuisce a ridurre la proliferazione di questi batteri, mantenendo la pelle fresca e priva di odori. Questo può essere utile per migliorare la propria igiene personale e aumentare la sensazione di freschezza. Il suo utilizzo regolare aiuta anche ad evitare l’accumulo di sudore.
Questo è importante specialmente in ambienti caldi o durante l’attività fisica quando la sudorazione è più intensa. Dal punto di vista sociale, l’uso del deodorante è anche un gesto di rispetto verso gli altri. Specie nella vita di tutti i giorni è fondamentale mantenere una buona igiene per evitare di creare disagio agli altri con odori poco gradevoli.
Il deodorante quindi può essere visto come una forma di educazione e consapevolezza, contribuendo a una convivenza armoniosa e rispettosa. Secondo una ricerca di Altroconsumo però dovrai fare attenzione ad acquistare i deodoranti che presentano questo ingrediente, visto che è dannoso.
Deodoranti, fai attenzione a questo ingrediente: un pericolo per la tua salute
Il triclosan è un composto chimico con proprietà antibatteriche e antimicrobiche, ampiamente utilizzato in prodotti di uso quotidiano come dentifrici, saponi e cosmetici. Sebbene inizialmente fosse apprezzato per la sua capacità di ridurre la proliferazione di batteri, negli ultimi anni ha suscitato preoccupazioni riguardo alla sua sicurezza per la salute umana e per l’ambiente.
Diversi studi hanno sollevato dubbi sull’impatto del triclosan sul nostro equilibrio ormonale e sull’accumulo di batteri resistenti agli antibiotici, sollevando il dibattito su quanto sia davvero necessario un suo impiego. Il triclosan è stato utilizzato per oltre 40 anni in vari prodotti, grazie alla sua efficacia nel bloccare la crescita dei batteri. Come riporta Altroconsumo però nell’ultimo periodo è stato messo in discussione.

La ricerca di Altroconsumo
L’uso del triclosan non è vietato in Italia, ma la normativa europea limita la sua concentrazione nei cosmetici, fissandola a un massimo dello 0,3%. In paesi come gli USA il suo utilizzo però è stato vietato a causa della mancanza di prove sufficienti sulla sua sicurezza a lungo termine.
Oltre ai rischi per la salute, il triclosan rappresenta anche una minaccia per l’ambiente. Essendo scarsamente biodegradabile, si accumula negli ecosistemi acquatici, interferendo con i batteri naturali e contribuendo alla creazione di ceppi di batteri più resistenti. Quindi la sua presenza in cosmetici e prodotti del genere potrebbe avere un impatto negativo anche sul nostro pianeta.