Frasi, citazioni e aforismi di Fidel Castro

Fidel Castro lo storico e combattente presidente cubano erede di Che Guevara, con i suoi messaggi e le sue frasi pronunciate nel corso degli anni resta uno degli uomini più discusso e citato al mondo.

Tra una serie di discorsi e citazioni pubbliche pronunciate da colui che portò la rivoluzione cubana, abbiamo raccolto le migliori frasi, citazioni, aforismi di Fidel Castro.Tra le frasi inerenti ci sono anche:Le migliori frasi di Dario Fo sulla politica,religione e vita, o anche le più belle poesie di Madre Teresa di Calcutta e le più famose e belle citazioni di Albert Einstein

Frasi e aforismi di Fidel Castro

Per non lottare ci saranno sempre moltissimi pretesti in ogni epoca e in ogni circostanza, ma mai, senza lotta, si potrà avere la libertà.

Operai e contadini, questa è la rivoluzione socialista e democratica degli umili, con gli umili e per gli umili.

Starò con voi, se lo vorrete, per tutto il tempo che sarò convinto che possa essere utile, e se prima non lo deciderà la natura. Né un minuto prima, né un secondo dopo. Ora comprendo che il mio destino non era venire al mondo per riposare alla fine della mia vita”

La conseguenza più straordinaria della rivoluzione cubana è l’incredibile coscienza rivoluzionaria che si è sviluppata nel popolo.

Il rivoluzionario crede nell’uomo, negli esseri umani. Chi non crede nell’essere umano, non è rivoluzionario.

Il tabacco può uccidere, la cioccolata no.

Ricordo sempre Che Guevara  come una delle persone più straordinarie, uno degli uomini più nobili e disinteressati che io abbia mai conosciuto.

Non vi dico addio. Spero di combattere come un soldato delle idee.

Nessun vero rivoluzionario muore invano.

Credo che Kennedy fosse un uomo pieno di entusiasmo, molto intelligente, con un carisma innato, che cercava sempre di fare cose positive. Commise degli errori, anche di tipo etico, ritengo tuttavia sia stato un uomo coraggioso capace di correggersi e abbastanza coraggioso da introdurre cambiamenti nella politica degli Stati Uniti.

Compirò 90 anni presto. Sarò come gli altri. Verrà il tempo per tutti noi, ma le idee dei comunisti cubani rimarranno come prova che su questo pianeta, se si lavora con fervore e dignità, si possono produrre materiali e beni culturali di cui gli esseri umani hanno bisogno.

Il processo rivoluzionario è intrinsecamente il miglior programma di sanità pubblica possibile.

Nascemmo in un paese libero che ci lasciarono i nostri padri, e sprofonderà l’Isola nel mare prima che acconsentiremo ad essere schiavi di qualcuno.

Le idee non hanno bisogno di armi, se sono in grado di convincere le grandi masse.

Quando ero ragazzino mio padre voleva che io fossi un bravo cattolico e che io mi confessassi tutte le volte che avevo pensieri impuri sulle ragazze. Così ogni sera io diventavo rosso a confessare i miei pensieri. Così successe una sera, e poi un’altra sera, e così via. Dopo una settimana decisi che la religione non era fatta per me.

Condannatemi, non importa, la storia mi assolverà.

Berlusconi è un pagliaccio: sarebbe stato più giusto se si fosse chiamato “Burlesconi”. È un personaggio da ridere e Mussolini era come lui.