Marvel e Rob Liefeld, rottura clamorosa: il creatore di Deadpool si ritira

Rob Liefeld, celebre creatore di Deadpool, ha annunciato la fine della sua collaborazione con la Marvel.

Dopo oltre tre decenni di legame con la casa delle idee, abbandona la scialuppa. La decisione, giunta in modo inaspettato, è stata resa pubblica dall’artista attraverso i suoi canali social, dove ha spiegato di non voler più essere coinvolto nelle vicende del Mercenario Chiacchierone.

Il punto di rottura è arrivato in seguito alla première di Deadpool & Wolverine, evento che si è svolto al Lincoln Center di Manhattan. Nonostante il film abbia ottenuto un successo straordinario al botteghino, Liefeld ha raccontato di aver vissuto un’esperienza negativa, che lo ha spinto a chiudere definitivamente i ponti con la Marvel.

Secondo le dichiarazioni rilasciate durante il suo podcast Robservations, l’artista ha affermato di essere stato deliberatamente escluso da alcuni momenti chiave della serata. In particolare, ha spiegato che le foto scattate a lui e alla sua famiglia sul red carpet sarebbero state immediatamente rimosse, un gesto che ha percepito come un tentativo di cancellarlo dall’evento.

Un altro episodio che lo ha profondamente colpito è stata la mancata partecipazione all’afterparty. Liefeld ha rivelato di non aver ricevuto alcun invito per il ricevimento esclusivo organizzato dopo la proiezione, una scelta che lo ha fatto sentire messo da parte e poco rispettato da parte di Marvel e Disney.

La fine del sodalizio

Sentendosi umiliato e sminuito, ha dichiarato di aver capito in quel momento che la sua avventura con Deadpool era giunta al termine. “Non potevo continuare dopo tutto questo“, ha affermato Liefeld, sottolineando quanto la vicenda abbia segnato la sua decisione di allontanarsi definitivamente dal personaggio.

Nonostante il suo addio, Liefeld mantiene ancora diritti economici legati a Deadpool, il che significa che continuerà a beneficiare dei guadagni generati dal personaggio. Tuttavia, non avrà più alcun ruolo creativo o decisionale nelle future produzioni che lo riguardano.

Motivazioni ancora misteriose

Ad oggi, né la Marvel né la Disney hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito alle accuse dell’artista. L’episodio, però, riporta alla luce una lunga serie di tensioni tra i creatori dei fumetti e gli studi cinematografici, che spesso si sono scontrati sulla gestione dei personaggi più iconici.

Il caso di Rob Liefeld si aggiunge a quello di altri autori che, nel corso degli anni, hanno denunciato atteggiamenti poco rispettosi da parte della Marvel. Tra questi, la famiglia di Jack Kirby, che nel 2023 si era opposta alla narrazione proposta in un documentario su Stan Lee, rivendicando un maggiore riconoscimento per il celebre disegnatore.