Nuovi Buoni Fruttiferi, assalto alle Poste: perché gli italiani li Stanno sottoscrivendo proprio adesso

Investire nei Buoni Fruttiferi Postali (Canva) - notiziesecche.it
Poste Italiane, ha appena lanciato un nuovo strumento di risparmio, mediante cui le famiglie possono accantonare soldi per il futuro.
Gli italiani, noti per la loro propensione al risparmio, considerano gli investimenti uno strumento fondamentale per accumulare ricchezza nel tempo. E nonostante un’attitudine tradizionalmente prudente, negli ultimi anni si è osservata una maggior apertura verso nuove opportunità finanziarie, mediante cui far fronte alle incertezze economiche.
Come sappiamo, uno dei metodi più diffusi è l’investimento immobiliare, considerato un bene rifugio, e una forma di sicurezza per le generazioni a venire. Allo stesso tempo, cresce l’interesse per prodotti finanziari come fondi comuni, azioni, nonché obbligazioni (spesso, comunque, selezionati con il supporto di consulenti).
Anche i piani pensionistici integrativi, stanno guadagnando popolarità, poiché molti italiani vorrebbero, e vogliono, garantirsi una rendita aggiuntiva per la terza età.
Infine, si registra un crescente interesse per investimenti sostenibili e tecnologici, riflettendo l’attenzione delle nuove generazioni verso l’innovazione, e l’impatto sociale e ambientale.
Cosa sono i Buoni Fruttiferi Postali, e perché sceglierli
I Buoni Fruttiferi Postali (BFP), son strumenti di risparmio emessi da Cassa Depositi e Prestiti, e distribuiti da Poste Italiane. Siffatti prodotti finanziari (garantiti dallo Stato), offrono un rendimento sicuro con una tassazione agevolata del 12,50%, senza costi di sottoscrizione o rimborso. E anche se i rendimenti per il 2025 son stati rivisti al ribasso, i BFP restano una scelta popolare grazie all’esenzione di, massimo, 50 mila euro, dal patrimonio ai fini ISEE.
L’offerta di Poste Italiane è, comunque, stata diversificata per soddisfare le diverse esigenze di investimento. E fra i prodotti più interessanti, troviamo: il Buono Minori, con rendimento annuo lordo fino al 5%, ideale per risparmiare per i figli; il Buono Ordinario, con rendimento fisso del 2%, indicato per investimenti al lungo termine; e il Buono 3×4, con rendimento del 2% a scadenza. Altre opzioni, includono il Buono Rinnova e il Buono Soluzione Eredità, entrambi, con rendimenti fino al 2%.

Calcolo del rendimento, e durata dei Buoni
Il rendimento dei BFP, può essere stimato tramite il simulatore disponibile sul sito di Cassa Depositi e Prestiti. I Buoni, possono avere una durata di, massimo, 30 anni, con regimi di capitalizzazione degli interessi variabili. E se i buoni ordinari serie “Z”, durano 30 anni, quelli della Serie “A1”, hanno una durata di 20 anni.
Per chi desidera risparmiare per i figli, il Buono Minori offre interessi fino al compimento del 18° anno di età. Mentre chi cerca una forma di pensione integrativa, può considerare il Buono Ordinario, con rendimenti sempre crescenti, nel tempo. Entrambi, sappi che son rimborsabili anticipatamente, seppur permettendoti di mantenere, comunque, la sicurezza del capitale investito.