Piano a Induzione: 1 italiano su 3 lo sceglie per risparmiare ma ecco quanto consuma

Piano induzione soldi

Quanto fa risparmiare il piano a induzione (Canva Foto) - notiziesecche.it

Scopri la novità dei piani a induzione, popolari in cucina per la loro velocità ed efficienza energetica. Quanto c’è di vero?

Il piano a induzione è diventato una delle soluzioni più apprezzate in cucina. La tecnologia che utilizza campi magnetici per riscaldare le pentole ha cambiato la cottura, così sono aumentate la velocità e la precisione.

Oltre alla rapidità nella cottura, i piani a induzione sono noti per la loro efficienza energetica. Il calore si genera nella pentola, si riducono le dispersioni e si ottimizza l’uso dell’energia. Questo ha portato molte persone a credere che consuma poco. È così?

Ci sono ancora alcuni dubbi sulla reale efficienza dei piani a induzione. Alcuni consumatori si chiedono se questi dispositivi permettono di risparmiare energia come promesso dai produttori. La risposta non è così semplice, perché dipende da vari fattori. Scopri ora quali sono!

Stiamo per svelare la verità sui piani a induzione, per mettere in chiaro quanto consumano e se sono più economici rispetto alle altre soluzioni di cottura. Preparati a scoprire tutti i dettagli che ti aiutano a capire se questa tecnologia è conveniente per te!

Dove risparmi

Il piano a induzione ha un’alimentazione elettrica che consente di risparmiare sul consumo di gas. Tutta l’energia si usa per la cottura, così si riducono i costi energetici legati al gas. Potresti ridurre di tanto i tuoi consumi!

Con il gas che continua a salire come prezzo, l’adozione di un piano a induzione può risultare una scelta più economica e conveniente nel lungo termine per chi cucina tanto e ha bisogno di un sistema più efficiente e rapido.

Piano a induzione
Soluzione a induzione per la cucina (Canva Foto) – notiziesecche.it

La verità

Come riportato da QualeScegliere, i piani a induzione possono avere fuochi con potenze diverse. Alcuni modelli hanno quattro fuochi con lo stesso wattaggio, 1800 W alla potenza normale e 3000 W quando si attiva la funzione booster. Altri modelli, invece, presentano fuochi di varie dimensioni e potenze: piccoli (1200-1400 W), medi (1800 W) e grandi (2200-2300 W), con un aumento di circa un terzo dei consumi se usi la funzione booster.

Per darti un’idea pratica dei consumi, per far bollire 2 litri di acqua, imposti un fuoco medio-grande da 2500 W per 5 minuti. Alla fine ti ritrovi a pagare 0,14 euro per cucinare un piatto di pasta. Per monitorare i consumi in modo preciso, puoi usare un wattmetro, che ti fornisce i dati esatti. La corrente elettrica ha diverse fonti rispetto al gas e questo potrebbe consentirti di risparmiare ancora di più nel lungo termine. Potremmo dire che usare il piano a induzione conviene!