Quando i Panni non escono profumati, la Lavatrice ha un grosso problema: puoi rimediare da sola in pochi minuti

I panni alcune volte, anche dopo il lavaggio, potrebbero non essere profumati.. Ma a tutto c’è un rimedio, uno molto semplice.

Hai mai tirato fuori i vestiti dalla lavatrice e invece di profumare di pulito sanno di umido, muffa o addirittura peggio? Non sei solo. Questo problema è più comune di quanto pensi e spesso la colpa non è dei detersivi, ma della lavatrice stessa.

Residui di detersivo, ammorbidente e sporco si accumulano nel cestello e nelle guarnizioni, creando l’ambiente perfetto per batteri e muffe. Se poi lavi sempre a basse temperature, il problema peggiora. Anche lasciare i panni troppo tempo nel cestello prima di stenderli contribuisce alla puzza.

Prima di tutto, fai un lavaggio a vuoto con aceto o bicarbonato almeno una volta al mese per pulire la lavatrice. Apri sempre lo sportello dopo i lavaggi per farla asciugare bene e, se possibile, evita di usare troppo ammorbidente, perché lascia residui appiccicosi che favoriscono la formazione di cattivi odori.

Se il problema persiste, prova ad aggiungere un po’ di bicarbonato o aceto bianco nel cestello durante il lavaggio. Usa meno detersivo (troppo sapone non significa più pulito!) e assicurati che i vestiti si asciughino velocemente, meglio ancora all’aria aperta. La lavatrice deve essere un’alleata, non una fabbrica di puzza!

Perché i panni escono puzzolenti?

Hai mai aperto l’oblò della lavatrice con l’idea di trovare il bucato fresco e profumato, e invece sei stato accolto da una zaffata di umido misto a fogna? Succede più spesso di quanto immagini. E la cosa peggiore? Non importa quanti litri di detersivo o ammorbidente usi, la puzza rimane.

Il problema sta nella lavatrice stessa. Umidità, residui di sapone, sporco e batteri si accumulano nel cestello e nelle guarnizioni, creando il terreno perfetto per muffe e cattivi odori. Se poi lavi sempre a basse temperature e lasci lo sportello chiuso dopo ogni lavaggio… beh, stai praticamente allevando una colonia di germi dentro casa.

Un bucato che profuma

Per prima cosa, pulisci la guarnizione dell’oblò. Ti assicuro che se la sollevi un po’, troverai di tutto: peli, pelucchi, resti di detersivo e acqua stagnante. Prendi un panno con aceto bianco o bicarbonato e sfrega bene. Poi passa al filtro, che di solito si trova in basso dietro uno sportellino: svitalo e preparati a scoprire un mix di sporco e piccoli oggetti dimenticati (tipo monetine, bottoni, a volte anche calzini solitari).

Ora viene la parte divertente: fai un lavaggio a vuoto a 90° con un bicchiere di aceto o un po’ di bicarbonato. Questo eliminerà i residui di sporco e neutralizzerà i cattivi odori. E per evitare che il problema torni, ricordati di lasciare lo sportello aperto dopo ogni lavaggio e non abbandonare il bucato umido nel cestello per ore. Se poi vuoi dare un tocco extra di freschezza, puoi aggiungere qualche goccia di olio essenziale durante il lavaggio. Il bucato profumerà, e ogni volta che aprirai l’oblò, sentirai solo aria pulita.