Tumore all’intestino, chi mangia questo cibo lo previene | Gli scienziati non hanno parole
Il tumore all’intestino è un grave problema che colpisce moltissime persone, ma una buona alimentazione aiuterebbe.
Il tumore all’intestino, noto anche come tumore colorettale, è una delle forme di cancro più comuni, soprattutto tra le persone sopra i 50 anni.
Si sviluppa principalmente nel colon o nel retto, spesso partendo da piccoli accumuli di cellule chiamati polipi, che possono diventare maligni nel tempo.
I sintomi variano, ma possono includere cambiamenti nelle abitudini intestinali, presenza di sangue nelle feci, dolore addominale e perdita di peso non spiegata. Tuttavia, nelle fasi iniziali, il tumore può essere asintomatico, rendendo cruciale lo screening regolare per una diagnosi precoce.
La prevenzione gioca un ruolo fondamentale. Una dieta equilibrata, ricca di fibre e povera di grassi saturi, abbinata a un regolare esercizio fisico, può ridurre il rischio.
Il ruolo dell’alimentazione nella prevenzione
Il tumore al colon-retto è una delle forme di cancro più comuni, colpendo ogni anno migliaia di persone. Tra i fattori di rischio principali ci sono diete squilibrate, ricche di carne lavorata e povere di frutta e verdura, insieme a stili di vita poco sani. Ma la buona notizia è che l’alimentazione può anche giocare un ruolo chiave nella prevenzione. Secondo uno studio condotto dall’Università di Oxford, il calcio presente nel latte e in altri alimenti può avere un effetto protettivo contro questa malattia.
I ricercatori hanno scoperto che bere un bicchiere di latte al giorno, equivalente a circa 300 mg di calcio, riduce il rischio di cancro all’intestino del 17%. Ma il calcio non si trova solo nei latticini: verdure come i broccoli, il cavolo riccio e alimenti come il tofu e le bevande vegetali fortificate possono offrire lo stesso beneficio. Questo minerale sembra agire legandosi agli acidi grassi e biliari nell’intestino, riducendo i loro effetti dannosi.
Cambiamenti semplici per una vita più sana
Lo studio non si è fermato al calcio: ha evidenziato anche i pericoli di una dieta poco equilibrata. Il consumo eccessivo di carne lavorata e alcol è stato associato a un aumento significativo del rischio. Bere un bicchiere di vino al giorno, ad esempio, può aumentare il rischio del 15%, mentre una fetta di prosciutto aggiuntiva può incrementarlo dell’8%. La soluzione? Limitare questi alimenti e puntare su una dieta ricca di fibre, cereali integrali, legumi e frutta.
Gli esperti sottolineano l’importanza di uno stile di vita sano, che includa una buona alimentazione, esercizio fisico regolare e l’eliminazione di abitudini dannose come il fumo. Cambiare le proprie abitudini può sembrare difficile, ma i benefici per la salute, inclusa la riduzione del rischio di tumore, ne valgono davvero la pena. In caso di sintomi sospetti come sangue nelle feci o cambiamenti nelle abitudini intestinali, è essenziale consultare un medico.