V-Notch: il dettaglio che ha rivoluzionato le felpe e i maglioni

Maglione con scollo a v (Depositphotos foto) - www.notiziesecche.it
La storia del piccolo triangolo di tessuto che ha trasformato le felpe da capi sportivi a grandi icone di stile.
Ci sono dettagli che sembrano insignificanti, ma che in realtà hanno segnato la storia della moda. Uno di questi è il V-Notch, quella piccola tacca a forma di triangolo che si vede su felpe e maglioni. Magari non ci hai mai fatto caso, oppure l’hai sempre dato per scontato, ma c’è un motivo preciso per cui è lì. E no, non è solo per bellezza.
Oggi la felpa è uno dei capi più versatili che ci siano: la metti per stare comodo in casa, per uscire, per fare sport. Ma all’inizio non era affatto così. Nei primi del ‘900, chi praticava sport indossava pesanti maglioni di lana che, oltre a pungere, non erano proprio il massimo per assorbire il sudore. Era evidente che serviva qualcosa di più pratico.
L’idea di rivoluzionare l’abbigliamento sportivo venne a un giocatore di football, stufo di quei maglioni poco adatti al movimento. Voleva qualcosa di più leggero e confortevole, e fu così che si arrivò alla creazione della prima felpa. Un capo che, senza troppe pretese, si è fatto strada fino a diventare un’icona della moda casual.
Ma torniamo a quel piccolo dettaglio del colletto. Quel triangolino di tessuto non era lì per caso: aveva una funzione ben precisa. Col tempo, questo elemento ha subito diverse trasformazioni, ma è rimasto un segno distintivo per tanti capi d’abbigliamento.
Una trovata geniale nata per lo sport
Tutto cominciò nel 1926, quando Benjamin Russell, giocatore di football all’Università dell’Alabama, propose al padre di creare un’alternativa ai maglioni in lana. Suo padre, che possedeva la Russell Manufacturing Company, prese l’idea sul serio e realizzò il primo modello di sweatshirt, usando il cotone morbido con cui si produceva la biancheria intima. Il risultato? Una felpa leggera, traspirante e molto più comoda.
Il V-Notch venne introdotto proprio su questa felpa, non per estetica, ma per evitare che il tessuto si deformasse con l’uso e per assorbire il sudore dal collo. Insomma, un dettaglio piccolo ma funzionale. La Russell Athletic mantenne questa caratteristica anche nei modelli successivi, anche quando la felpa cominciò a diffondersi al di fuori del mondo sportivo.

Da necessità a dettaglio di stile
Col passare del tempo, la felpa è diventata un must-have del guardaroba casual, e il V-Notch è rimasto un elemento distintivo, anche se la sua funzione originale è andata un po’ persa. Oggi i tessuti sono più resistenti e il colletto non ha più bisogno di rinforzi, ma quel triangolino continua a comparire su felpe, maglioni e persino t-shirt.
Grandi brand della moda lo ripropongono nei loro modelli, rendendolo un segno di autenticità e richiamando l’estetica vintage delle felpe di un tempo. Chi l’avrebbe mai detto che un semplice dettaglio nato per raccogliere il sudore sarebbe diventato un’icona di stile?