Vale almeno 50.000€ | Questa moneta è la più ricercata: controlla subito, se la possiedi hai fatto Bingo
Controlla le tue vecchie monete: potresti avere un tesoro nascosto! Se possiedi questa sei praticamente ricco.
Nel mondo del collezionismo, le sorprese sono sempre dietro l’angolo. Oggetti che sembrano di poco valore, magari dimenticati in un cassetto o in fondo a un vecchio portafogli, possono rivelarsi dei veri e propri tesori. Incredibile, vero? Ma è proprio così! Piccoli pezzi di metallo possono valere cifre assurde, e spesso nemmeno ce ne accorgiamo.
Non è il materiale a fare la differenza. Anche una moneta in rame o nichel può trasformarsi in un piccolo patrimonio. È la rarità, lo stato di conservazione e la richiesta da parte dei collezionisti che ne fanno lievitare il prezzo. Ogni dettaglio conta: una piccola incisione, una data particolare o anche un difetto di conio possono trasformare una semplice moneta in un oggetto da migliaia di euro.
I collezionisti di monete – i cosiddetti numismatici – sono degli investigatori nati. Ogni pezzo ha una storia, e loro la conoscono alla perfezione. La cosa incredibile è che spesso queste rarità sono proprio lì, sotto il nostro naso, mescolate alle monete di tutti i giorni. Magari ci stai passando davanti da anni e non lo sai.
A volte sentiamo storie di persone che, rovistando in vecchi scatoloni o nelle collezioni dei nonni, hanno trovato qualcosa di pazzesco. Il bello del collezionismo è proprio questo: il valore è nascosto nei dettagli più piccoli e nelle storie che quelle monete raccontano. E le cifre? Beh, quelle a volte sono davvero da capogiro.
La moneta che tutti vogliono
Questa piccola moneta è così speciale perché è rarissima. Di esemplari se ne conoscono pochissimi – uno, addirittura, è stato incastonato nella pietra inaugurale della Zecca italiana. Ecco perché il suo valore è schizzato alle stelle.
La base d’asta parte da 50.000 euro, ma aspetta: in alcuni casi è stata venduta per cifre pazzesche, tipo 98.000 euro. Quindi sì, ti conviene dare un’occhiata alle vecchie monete in casa. Chissà, magari sei seduto su un piccolo patrimonio e non lo sai ancora!
Monete da capogiro: chi l’avrebbe mai detto?
In questo universo affascinante, alcune monete italiane hanno raggiunto valutazioni fuori di testa. Non parliamo di monete d’oro o gioielli da museo, ma di pezzi che – a guardarli – sembrano normalissimi. Prendi, ad esempio, le monete coniate durante il regno dei Savoia: alcune sono diventate delle vere icone per i collezionisti più appassionati.
C’è una moneta in particolare che sta facendo impazzire gli esperti: un pezzo da 10 centesimi del 1908. È in rame, pesa solo 9,87 grammi e porta sul davanti (il recto, per gli amici numismatici) il volto di Vittorio Emanuele III di Savoia. Sul retro, invece, troviamo un’allegoria dell’Italia con una prua di nave e un ramoscello d’ulivo. E sì, se guardi bene, noterai le firme degli autori: “P CANONICA M” e “L GIORGI I”.